Civilization VII: il miglior gioco per PC del 2025 e meccaniche di campagna innovative
Civilization VII è stato incoronato il gioco per PC più atteso del 2025 dall'evento "Most Wanted" di PC Gamer. Questo riconoscimento segue la presentazione di meccaniche di gioco innovative progettate per migliorare il coinvolgimento della campagna. Entriamo nei dettagli.
L'evento "Most Wanted" dei giocatori PC in evidenza Civ VII
Il PC Gaming Show: Most Wanted del 6 dicembre, un live streaming di quasi tre ore, ha presentato i 25 migliori giochi del 2025, selezionati da un gruppo di 70 membri composto da sviluppatori, creatori di contenuti ed editori di PC Gamer. Civ VII si è assicurato l'ambito primo posto. Altri titoli degni di nota includevano Doom: The Dark Ages (2°), Monster Hunter Wilds (3°) e Slay the Spire 2 (4°). L'evento prevedeva anche trailer e aggiornamenti per altri giochi. Tra le assenze degne di nota figurano Hollow Knight: Silksong.
Il lancio di Civilization VII è previsto per l'11 febbraio 2025 sulle piattaforme PC, Xbox, PlayStation e Nintendo Switch.
La meccanica delle "Ere": rivoluzionare il completamento della campagna
Per risolvere il problema del basso tasso di completamento delle campagne in Civ VI, il direttore creativo Ed Beach ha introdotto la meccanica "Ages". Ogni partita è strutturata in tre epoche distinte: Antichità, Esplorazione e Moderna. Un'innovazione chiave è la capacità di passare a una civiltà storicamente o geograficamente collegata alla fine di ogni Era, rispecchiando l'ascesa e la caduta degli imperi del mondo reale.
Questa transizione non è casuale; i collegamenti sono storicamente radicati. Ad esempio, l’Impero Romano potrebbe trasformarsi in Impero Francese, potenzialmente con l’Impero Normanno che funge da fase di transizione. Il tuo leader rimane coerente attraverso le epoche, mantenendo la connessione tra i giocatori e la continuità della rivalità.
Una funzione di "sovracostruzione" consente la costruzione sopra strutture esistenti, mentre le Meraviglie e alcuni edifici persistono per tutta la campagna. Questo sistema offre un'esperienza dinamica, consentendo ai giocatori di gestire diverse civiltà all'interno di un unico gioco, affrontando sfide culturali, militari, diplomatiche ed economiche mantenendo una connessione con il leader prescelto.